Sabato 2 febbraio, presso il cinema-teatro Eden di Carpi, si terrà il Convegno nazionale Agesc che vedrà la partecipazione dei genitori e degli insegnanti della scuola paritaria carpigiana Sacro Cuore oltre i componenti delegati del Consiglio nazionale dell’associazione.
“Abbiamo scelto Carpi per dare un segnale concreto di amicizia e solidarietà a questa terra complita dal terremoto”, osserva Roberto Gontero, presidente nazionale Agesc. “Per noi è un segnale forte di vicinanza e di speranza”, sottolinea Lucia Morgillo, presidente Agesc dell’Emilia Romagna.
Alle 10.30 l’apertura del convegno, con gli interventi della rappresentanza Agesc, del preside dell’istituto Sacro Cuore Franco Bussadori, del presidente Aceg don Massimo Dotti.
Alle 11.30 è prevista la consegna, alla presenza delle autorità cittadine, del contributo benefico che l’Agesc nazionale ha stanziato a favore della scuola per i danni subiti dal terremoto.
Alle 14.30 l’inizio dei lavori del Consiglio Nazionale dell’associazione presso la sala congressi dell’Hotel Carpi (Via Delle Magliaie 2/4).
Intervengono, sul tema dell’emergenza educativa: Rossano Rossi, Presidente FISM di Bologna; Stefano Versari, Direttore Generale Reggente dell’Ufficio Scolastico regionale dell’Emilia Romagna; Ivo Colozzi, Professore Ordinario di Sociologia dell’Università degli Studi di Bologna.
Alle ore 18 la Santa Messa celebrata da monsignor Francesco Cavina, presso la Chiesa della Sagra. Al termine verrà presentata una testimonianza su Odoardo Focherini.
Alle 21, dopo la cena presso l’Istituto Nazareno di Carpi, la riflessione del Vescovo al Consiglio nazionale e, a seguire, la rappresentazione della Via Crucis, in versi-immagini e canto, tratta dal libro Crucifixus di Carla Roli e Giorgio Rocca. Gli autori hanno deciso di devolvere i diritti spettanti dalla vendita del libro alla Diocesi di Carpi come contributo alla ricostruzione del patrimonio ecclesiale.
“Abbiamo scelto Carpi per dare un segnale concreto di amicizia e solidarietà a questa terra complita dal terremoto”, osserva Roberto Gontero, presidente nazionale Agesc. “Per noi è un segnale forte di vicinanza e di speranza”, sottolinea Lucia Morgillo, presidente Agesc dell’Emilia Romagna.
Alle 10.30 l’apertura del convegno, con gli interventi della rappresentanza Agesc, del preside dell’istituto Sacro Cuore Franco Bussadori, del presidente Aceg don Massimo Dotti.
Alle 11.30 è prevista la consegna, alla presenza delle autorità cittadine, del contributo benefico che l’Agesc nazionale ha stanziato a favore della scuola per i danni subiti dal terremoto.
Alle 14.30 l’inizio dei lavori del Consiglio Nazionale dell’associazione presso la sala congressi dell’Hotel Carpi (Via Delle Magliaie 2/4).
Intervengono, sul tema dell’emergenza educativa: Rossano Rossi, Presidente FISM di Bologna; Stefano Versari, Direttore Generale Reggente dell’Ufficio Scolastico regionale dell’Emilia Romagna; Ivo Colozzi, Professore Ordinario di Sociologia dell’Università degli Studi di Bologna.
Alle ore 18 la Santa Messa celebrata da monsignor Francesco Cavina, presso la Chiesa della Sagra. Al termine verrà presentata una testimonianza su Odoardo Focherini.
Alle 21, dopo la cena presso l’Istituto Nazareno di Carpi, la riflessione del Vescovo al Consiglio nazionale e, a seguire, la rappresentazione della Via Crucis, in versi-immagini e canto, tratta dal libro Crucifixus di Carla Roli e Giorgio Rocca. Gli autori hanno deciso di devolvere i diritti spettanti dalla vendita del libro alla Diocesi di Carpi come contributo alla ricostruzione del patrimonio ecclesiale.