Sagra di Limidi, grande momento di comunità

da Prime Notizie del Settimanale diocesano->

Nella vita ci sono vincoli “cattivi” e vincoli “buoni”: sta a noi fare emergere questi ultimi, vale a dire quelli che ci legano gli uni agli altri nell’adoperarci per il bene comune. E’, in estrema sintesi, il cuore del saluto rivolto dal Vescovo Erio Castellucci alla liturgia – Vespri e Processione – che, nella serata di domenica 26 luglio, ha concluso la Sagra parrocchiale di San Pietro in vincoli a Limidi di Soliera. Una celebrazione a cui hanno partecipato, al fianco di numerosi parrocchiani, il Vicario generale, monsignor Gildo Manicardi – che ha presieduto la Messa in mattinata sempre a Limidi -, il parroco, don Xavier Kannattu, e il suo predecessore, don Antonio Dotti, insieme al vicesindaco di Soliera, Cristina Zambelli, e ai rappresentanti delle forze dell’ordine.

“Le catene della prigione, che Pietro ha provato, non sono certo una bella cosa – ha affermato monsignor Castellucci -. E non sono una buona cosa i vincoli stretti che ci hanno imprigionato nelle nostre case durante le settimane di isolamento. Le catene, poi, ci ricordano il peccato, come questo ci lega, abbassa il nostro sguardo, e ci spinge a soddisfare i nostri istinti, che non sempre sono per il bene dei fratelli”. Tuttavia, cambiando il punto di vista, ha evidenziato il Vescovo, i vincoli possono essere anche qualcosa di positivo, poiché “fin dall’inizio della nostra vita, noi siamo ‘vincolati’ all’amore di Dio, che ci ha voluti al mondo, dei nostri genitori e delle tante persone le cui esperienze si intrecciano alle nostre, al senso della giustizia e del servizio, che ci porta a donare, per quanto possibile, l’esistenza agli altri. Questa sera, vogliamo far emergere, allora, i vincoli belli, quelli che ci uniscono nel costruire la comunità cristiana e civile”. Così ha concluso monsignor Castellucci rivolgendo un vivo ringraziamento a don Xavier – non avendo potuto partecipare al suo ingresso in parrocchia, il 15 marzo scorso, perché celebratosi a porte chiuse – e a don Antonio Dotti, ora parroco a Quartirolo, ma sempre vicino alla comunità con cui ha trascorso una parte importante del proprio ministero.

 

Armonia di tutte le “voci” della parrocchia

Riprendendo la similitudine proposta da monsignor Gildo Manicardi nella messa della mattinata del 26 luglio, prima della benedizione finale del Vescovo Erio, don Xavier ha paragonato la parrocchia ad un coro, dove tante e diverse sono le voci, ma il contributo di ciascuna, unito a quello delle altre, dà vita ad un’armonia di suoni. E’ ciò che si è potuto sperimentare nell’organizzazione della Sagra, l’unico momento annuale in grado di coinvolgere tutte le “anime” della parrocchia. Un evento, in questo periodo di post pandemia, ha sottolineato il parroco, tutt’altro che scontato. “Dai più piccoli e dai giovani con il loro entusiasmo, agli adulti con il loro servizio, a cui si è aggiunta la forza instancabile delle signore e degli anziani: tutti insieme siamo riusciti a realizzare questa festa, faticosa e impegnativa… ma tutte le sere abbiamo visto volti sorridenti dopo una giornata di fatica! Siamo lieti di aver portato un po’ di gioia, di aver vissuto questo grande momento di comunità. E’ uno stile di vita che ci auguriamo ci accompagni sempre”. Particolare gratitudine ha infine espresso don Xavier all’Amministrazione comunale di Soliera, “per la grande disponibilità dimostrata da tutti gli uffici affinché la Sagra si potesse organizzare e realizzare in pochissimo tempo”.

 

Norme anti-covid? Si può fare!

Bilancio complessivamente positivo per la Sagra, nelle parole del responsabile parrocchiale dell’Anspi, Marco Galavotti, che ringrazia l’Amministrazione comunale, in particolare il vicesindaco Cristina Zambelli, per il sostegno dato nello svolgimento delle pratiche e nell’ottenimento dei permessi. “Senza dubbio la gente ha ancora paura del contagio, questo spiega, da una parte, il calo di circa il 40% delle presenze: se l’anno scorso, avevamo 350 persone a tavola ogni sera, quest’anno ne abbiamo avute circa 200. Dall’altra parte, per motivi facilmente intuibili, è aumentato l’asporto, con una media di una quarantina di prenotazioni a sera, contro le 25 del 2019. Comunque, visto il periodo attuale, ci aspettavamo numeri più ridotti del solito”. Completamente inedite, invece, le modalità di gestione, tenendo conto che la Sagra di Limidi, cominciata l’8 luglio, è stata la prima a svolgersi nel territorio provinciale modenese – oltre che la prima in Diocesi di Carpi -, dopo l’emanazione del Protocollo regionale l’11 giugno. “Il più è stato iniziare – afferma Galavotti – mantenendoci molto attenti al rispetto delle norme e all’aspetto del tracciamento di tutti i fruitori e volontari, sera per sera, turno per turno. E’ stato complesso, non lo neghiamo, ma gradualmente ci si abitua. Tanti ci hanno dato un riscontro positivo. Credo che la nostra esperienza – conclude – possa essere di incoraggiamento per le altre parrocchie che si cimenteranno con le rispettive Sagre nelle prossime settimane”.

 

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Diocesi di Carpi comunicato n° 60 del 25 luglio 2020

 COMUNICATO STAMPA

Sagra parrocchiale a Limidi di Soliera

Domenica 26 luglio, celebrazioni presiedute  dal Vescovo Castellucci e dal Vicario Manicardi

Si avvia a conclusione la tradizionale Sagra patronale di San Pietro in Vincoli a Limidi di Soliera, organizzata dalla parrocchia tramite le sue aggregazioni di volontariato. Un appuntamento fortemente voluto dalla comunità e dal neoparroco, don Xavier Kannattu, nonostante le limitazioni imposte dalle norme di contrasto alla diffusione del covid-19, come segno di ritrovata socialità e come occasione di preghiera per il “popolo” che risiede nella frazione.

Domani, domenica 26 luglio, si terranno le due celebrazioni religiose a coronamento di questi giorni di festa. Alle 10, la Santa Messa Solenne nella Sagra del Patrono sarà presieduta dal Vicario generale della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi. Alle 18, Solenni Vespri e Processione presieduti dall’Amministratore Apostolico della Diocesi, monsignor Erio Castellucci, alla presenza delle autorità.

Una nota, che non può mancare, riguarda, infine, il sempre apprezzato stand gastronomico con le specialità cucinate dalle volontarie della parrocchia.

Nella serata di oggi, sabato 25 luglio, sono aperti il servizio di asporto (dalle ore 19) e il ristorante (dalle ore 20). Domani, domenica 26 luglio, asporto e ristorante apriranno alle ore 20. Si comunica che ristorante e asporto sono accessibili solo con prenotazione obbligatoria: 3403437796.

In allegato foto della Sagra di Limidi 2019.